- Caratteristiche di qualità
- Appellation Champagne
- Marchio commerciale o vigneron
- Luogo di produzione
- Dosaggio
- Caratteristiche del produttore
- Tipologia
CLASSIFICAZIONE DI QUALITÀ (1)
Le classificazioni sono tre : Grand Cru (100%), Premier Cru (90-99%) e Cru (80-89%).
Le percentuali stanno a significare che le uve provenienti da un comune Grand Cru, la cui classificazione è 100%, saranno pagate esattamente il prezzo stabilito, mentre le uve provenienti da un comune classificato come 85%, saranno pagate per l’85% del prezzo stabilito. I comuni classificati Grand Cru sono 17, quelli Premier Cru 41, quelli Cru 255.
I 17 Grand Cru della Champagne sono:
- nella Montagne de Reims Louvois, Bouzy, Ambonnay, Verzy, Verzenay, Maill, Beaumont-sur-Vesle, Sillery e Puisieulx;
- nella Vallée de la Marne Aÿ e Tours-sur-Marne;
- nella Côte de Blancs : Oiry, Chouilly, Cramant, Avize, Oger e Mesnil-sur-Oger.
DOSAGGI (5)
La quantità di zucchero inserita con il liqueur d’expédition caratterizza lo Champagne come:
- Brut Nature, con zucchero residuo inferiore o uguale a 3 gr/lt, detto anche Pas dosé, Dosage zéro, Brut sauvage, etc. Sono gli Champagne più secchi, senza aggiunta di liqueur d’expédition dopo il dégorgement;
- Extra Brut, con zucchero residuo inferiore o uguale a 6 gr/lt. Il dosaggio è minimo, per chi ama uno Champagne molto secco;
- Brut, con zucchero residuo sino a 15 gr/lt. Al gusto sono abbastanza secchi ma più morbidi. Sono ideali come aperitivo;
- Extra Dry, con zucchero da 12 a 20 gr/lt, lhanno un gusto più morbido e delicatamente abboccato;
- Sec, con zucchero da 18 a 35 gr/lt, sono i più indicati per gelati e dessert poco dolci;
- Demi Sec, con zucchero da 33 a 50 gr/lt e Doux, oltre i 50 gr/lt, sono vini da meditazione o da fine pasto che possono accompagnare dessert e pasticceria dolce;
- Crémant, una tipologia oggi molto difficile da reperire, definisce vini elaborati con il metodo classico di rifermentazione in bottiglia ma in modo da sviluppare meno anidride carbonica. La pressione nella bottiglia raggiunge le tre atmosfere, contro le quattro atmosfere e mezzo degli Champagne tradizionali.
CARATTERISTICHE DEL PRODUTTORE (6)
Sulle etichette di Champagne si possono trovare le seguenti sigle che definiscono la natura del produttore:
- NM négociant-manipulant: è il caso di una casa produttrice di Champagne che compra le uve e le assembla per elaborare e commercializzare il vino;
- RM récoltant-manipulant: sono i vignaioli che elaborano e commercializzano le proprie uve; si tratta in generale di prodotti di alta qualità e di limitata produzione;
- CM coopérative de manipulation: gruppi di produttori che associati in cooperativa raccolgono, vinificano e commercializzano;
- RC récoltant-coopérateur: viticultori che conferiscono le loro uve a una cooperativa che ha l’incarico di eseguire la vinificazione; le bottiglie vengono quindi restituite ai singoli viticultori per la commercializzazione;
- ND négociant-distributeur: un commerciante che acquista le bottiglie pronte per il consumo e le commercializza con il proprio marchio;
- MA marque d’acheteur: prodotti creati appositamente per la grande distribuzione.
TIPOLOGIE (7)
Il processo di produzione e le annate delle uve utilizzate possono identificare lo Champagne come:
Rosé, prodotti con due tecniche: assemblaggio di bianco base con vini rossi, o breve macerazione di uve rosse. Oggi queste tipologie sono molto richieste in quanto a un’immutata qualità e fragranza, uniscono una gradevole nota di colore;
Blanc de Blancs: sono prodotti unendo tra loro unicamente vini ottenuti da uve a bacca bianca chardonnay, anche se di differenti annate;
Blanc de Noirs: sono prodotti unendo tra loro unicamente vini ottenuti da uve a bacca nera pinot nero e pinot meunier, singolarmente o associati, non necessariamente della stessa annata;
Millesimé: vino ottenuto da una sola vendemmia;
BSA brut sans année: Champagne ottenuto con vini base di diverse annate.