LIÉBART RÉGNIER
Baslieux-sous-Châtillon
VALLÉE DE LA MARNE
“In una piccola valle laterale della Marna, una grande espressione del territorio”
Viticoltura integrata
Superficie vitata: 11 ha
N° bottiglie: 55.000/anno

Laurent Liébart, con l’aiuto della moglie Valerie e delle due figlie Alexandra e Marion, dal 1987 è alla guida dell’azienda fondata dal padre nel 1960, con vigneti dislocati nei comuni di Baslieux-sous-Châtillon e Vauciennes. Fieri della loro origine contadina, i Liébart dimostrano un profondo rispetto per la terra, motivo per cui riducono al minimo la fertilizzazione usando solo prodotti organici, favoriscono l’inerbimento, e usano gli antiparassitari con grande misura e attenzione, privilegiando altre tecniche come quella della confusione sessuale. Una parte delle vigne è coltivata secondo i dettami dell’agricoltura biologica.
Ci troviamo nel cuore della valle della Marna, dove i Lébart coltivano 11 ettari tra Vauciennes (rive gauche, eredità della famiglia Liébart) e Baslieux-sous-Châtillon (rive droite, eredità della famiglia Régnier). Sono 35 le parcelle che compongono il parco vitato dell’azienda, e qui trovano spazio tutte e sette le varietà champenois: pinot meunier, pinot nero, chardonnay, arbanne, petit meslier, pinot bianco e pinot grigio. Proprio questa ricchezza varietale e la volontà di spaziare anche tra i vitigni storici e meno noti rappresentano la specificità dell’azienda, cartina di tornasole di un rinnovato interesse per Champagne dal carattere ancestrale.
In cantina si usano contenitori in acciaio di varie dimensioni per vinificare separatamente le varie vigne, e recentemente sono state introdotte alcune botti di legno per specifiche cuvée.
BRUT LES SOLS BRUNS

60% pinot meunier, 20% pinot nero, 20% chardonnay
malolattica svolta, affinamento in acciaio, lieviti indigeni, non filtrato
36 mesi sui lieviti
8 gr/lt
5.000 bottiglie
Generoso
Il colore è oro pallido, mentre al naso troviamo cenni di fiori rossi e di mela. In bocca si distingue per la sapidità e la mineralità di ottima fattura, e la buona persistenza.
Perfetto per l’aperitivo con toast di foie gras e cocktail di gamberetti.
EXTRA BRUT INSTINCT L

5O% pinot meunier, 50% pinot nero
malolattica svolta, affinamento in acciaio, lieviti indigeni, non filtrato
48 mesi sui lieviti
3 gr/lt
1.000 bottiglie
Gradevole
Le note tipiche del Pinot meunier si fondono nel bicchiere con il frutto rosso del Pinot nero, per un connubio lungo e appagante, in grado di convincere sia al naso sia in bocca.
Non solo per aperitivo, ma ottimo con una zuppa di cipolle o pollame in umido.
BRUT EXCÉLIA

75% pinot nero, 25% chardonnay, millesimato
malolattica svolta, affinamento in acciaio, lieviti naturali, non filtrato
48 mesi sui lieviti
6 gr/lt
5.000 bottiglie
Elegante
Il Pinot nero dominante non sovrasta l’eleganza dello Chardonnay, e il risultato è una cuvée di rara precisione e finezza: l’acidità controllata e la struttura lo rendono appagante e lunghissimo in bocca.
Prosciutto ma anche zuppa di pesce e choucroute di maiale.
BRUT NATURE SUR LE GRAND MARAIS

100% pinot meunier, singola vigna
malolattica svolta, affinamento in acciaio, lieviti naturali, non filtrato
24 mesi sui lieviti
non dosato
3.000 bottiglie
Robusto
Nel bicchiere si presenta di color oro, con bolla di media grandezza e persistente. Al naso la prugna è predominante su toni più dolci di albicocca e di tostato. In bocca è secco e persistente.
Terrina di foie gras ai fichi, filet mignon di maiale ai funghi, formaggi stagionati.
EXTRA BRUT HORTI
