DOMAINE LAURENT TRIBUT
Poinchy
CHABLIS – BORGOGNA

“La perfetta simbiosi tra l’uomo, la vigna e la cantina”
Viticoltura integrata
Superficie vitata: 7 ha
N° bottiglie: 50.000/anno

Quando Laurent Tribut ha sposato Marie-Clotilde, sorella di Vincent Dauvissat, non si è solo unito a un’importante famiglia di vignaioli, ma anche a una prestigiosa eredità fatta della più alta cultura storica chablisienne. Oggi Laurent coltiva circa sette ettari di vigna, tra cui tre importanti e prestigiosi 1er cru come Beauroy, Montmains e Côte de Léchet, tutti situati nei dintorni della sua casa di Poinchy. Vignaiolo verace e di radici contadine, si occupa con l’aiuto dei figli (con Solange sempre più protagonista e in prima linea) di tutte le attività di campagna e di cantina, mentre la moglie segue la commercializzazione.
Laurent ha cominciato a vinificare a fine anni Ottanta nella cantina della famiglia Dauvissat, per poi stabilirsi a Poinchy, appena fuori da Chablis. La vendemmia rigorosamente a mano viene seguita da una pressatura pneumatica e dalla fermentazione in vasche di acciaio termoregolate. Per l’affinamento si passa in piccole botti vecchie fino a vent’anni e provenienti da varie zone della Francia, con l’inserimento di massimo10 per cento di botti nuove all’anno. Sia lo Chablis base che i 1er cru osservano lo stesso tempo di affinamento, e la fermentazione malolattica viene svolta in legno.
I vini di Laurent sono una delle espressioni più nette e classiche dell’identità chablisienne. Adatti all’invecchiamento, si possono conservare in cantina per molti anni, e anche i più semplici come il Village possono riposare tranquillamente per una decina di primavere.
CHABLIS VILLAGE

100% chardonnay
12 mesi in acciaio e 6 mesi in botte
12 mesi in acciaio
28.000 bottiglie
Rinfrescante
Di colore giallo pallido, al naso sprigiona aromi di frutti bianchi, pietra bagnata, limone, pompelmo e un tocco di miele. In bocca è fresco, fruttato, minerale e molto lungo.
Ottimo con grigliate di verdura, pesce e carni bianche.
CHABLIS 1ER CRU BEAUROY

100% chardonnay
viti del 1972 e del 1988, su terreni calcarei e argillosi pieni di fossili
12 mesi in acciaio e 6 mesi in botte
11.000 bottiglie
Goloso
Presenta un colore giallo pallido, e al naso si apre subito con cenni di fiori di campo, mela e frutti bianchi, poi seguiti spezie e miele. La bocca può sembrare grassa ma non è mai pesante, considerato che una bella mineralità gli dona equilibrio. Il finale è intenso e saporito.
La struttura lo rende abbinabile a foie gras, lumache e formaggi.
CHABLIS 1ER CRU CÔTE DE LÉCHET

100% chardonnay
viti del 1970 e del 1992, su terreni calcarei
12 mesi in acciaio e 6 mesi in botte
9.000 bottiglie
Elegante
Di colore giallo pallido con qualche riflesso verde, all'olfatto si presenta con un effluvio di fiori bianchi e di agrumi, erbe officinali e spezie. Il sorso è dotato di tensione minerale, e richiama ricordi aromatici di cera d’api. Si distende lungo e persistente.
La freschezza lo rende ben abbinabile a crostacei e pesci al forno.
CHABLIS MONTMAINS
