CLOS MAÏA
La Vacquerie-et-Saint-Martin-de-Castries
LANGUEDOC
“Una giovane vigneronne che ha portato uno sguardo nuovo nelle Terrasses du Larzac”
Viticoltura biologica
Superficie vitata: 7 ha
N° bottiglie: 32.000/anno

Prima di insediarsi nelle prestigiose e vocate colline delle Terrasses du Larzac, oggi una delle zone di maggiore interesse per i vini dell’eterogenea Languedoc, Geraldine Laval, giovane vigneronne originaria della Charente maritime, ha studiato viticoltura ed enologia a Beaune e poi a Bordeaux. Dopo alcune esperienze presso cantine di una certa importanza, è stata rapita dalle Terrasses du Larzac durante un periodo di lavoro presso Mas Jullien, dove ha stretto un forte legame con Olivier Jullien.
Nel 2009 ha quindi avuto inizio l’avventura di Clos Maïa, con alcune parcelle di grenache situate tra i 350 e i 400 metri di quota nel terroir di Larzac. Qui i suoli drenanti, le precipitazioni più frequenti rispetto al resto della regione e le altitudini regalano un microclima unico, da cui derivano vini più freschi e fragranti.
L’approccio biologico in campo è seguito da vinificazioni molto rispettose della materia prima, con il vino di ingresso che affina in cemento, il Terrasses du Larzac in legni grandi e il bianco in tonneau.
Oggi Geraldine ha attirato su di sé le luci della critica enologica e l’interesse degli appassionati portando in bottiglia un terroir unico e distintivo, e una mano di grande valore autoriale.
Herault Le Petit Clos Maïa

Grenache, syrah, cinsault, carignan
Vigne differenti, suoli di varia composizione
1 anno di affinamento in cemento
11.500 bottiglie
Fragarante
Il rosso di ingresso di casa è un vino di godibile immediatezza. Vinificato in parte a grappolo intero, fa della scorrevolezza, della freschezza, del carattere mai banale e della facilità di beva i suoi punti forti.
Qui l'abbinamento è reso più semplice dalla grande versatilità del vino. Un tempo si sarebbe detto “da tutto pasto”. Ottimo con carne cruda o cotta alla griglia.
Herault Clos Maïa Blanc

Grenache gris 40%, chenin 40%,, roussanne 15%, terre bourret 5%
Vigne differenti, suoli di varia composizione
Fermentazione e affinamento di 1 anno in tonneau
5.000 bottiglie
Croccante
Un blend che, se inizialmente può apparire poco concessivo, nel bicchiere si apre unendo complessità, stratificazione e agilità di beva.
Perfetto con una spigola in crosta, con carpaccio o ceviche di pesce, e con i crostacei.
Terrasses du Larzac Clos Maïa Rouge
