DOMAINE
CELINE JACQUET
Arbin, Savoia
“Eleganza, solarità e grazia”
Viticoltura integrata
Superficie vitata: 4 ha
N° bottiglie: 25.000/anno

“Il talento non ha età” è un’espressione che si adatta alla perfezione a Céline Jacquet: da poco diplomata in enologia a Grenoble, nel 2011 ha messo radici ad Arbin, nella Combe de Savoie, la valle che da Chambery si inerpica verso Albertville e le piste da sci. Fin dalla prima uscita dei suoi vini, datata 2013, la critica enologica l’ha dipinta come una delle più interessanti rivelazioni dell’anno. Da lì in poi Céline ha continuato a lavorare a testa bassa, e si è ritagliata il giusto spazio tra i vignerons locali che rifuggono le scorciatoie e cercano di fare vini in grado di reclamare un posto a tavola nella ristorazione di qualità.
I pendii della valle, ripidi, scoscesi e baciati dal sole, sono l’habitat ideale per la viticoltura, con un microclima asciutto e dalle forti escursioni termiche, di cui si avvantaggiano varietà locali come roussette e mondeuse. A partire da queste uve Céline realizza vini eleganti, croccanti nella loro dimensione fruttata, e di grande intensità, con apporti alcolici contenuti, che viaggiano intorno al 12%.
La conduzione agronomica del Domaine non è ancora biologica certificata, ma anno dopo anno si stanno facendo passi in avanti per raggiungere tale obiettivo, con tutte le difficoltà che comporta dover lavorare su pendenze importanti che impediscono ogni tipo di meccanizzazione. L’approccio enologico è poco interventista: le fermentazioni avvengono con lieviti indigeni e l’aggiunta di solfiti è minima, e in cantina troviamo vasche in vetroresina e vecchie botti di legno.
ROUSSETTE DE SAVOIE

100% altesse
Viti di 60 anni, 3 ha
12 mesi in legno
5.000 bottiglie
Sottile
Elegante, si offre con discrezione, senza mai risultare troppo esuberante. Stupisce per la limpidezza del colore, profuma di miele, frutta e fieno, ed entra in bocca avvolgendo il palato senza appesantirlo.
Sformati di verdure e formaggio, pesce di fiume
SAVOIE ARBIN MONDEUSE
